Carboidrati, proteine e grassi.
I carboidrati sono il nutriente energetico principale nelle maggior parte dei regimi alimentari contemporanei.
L’eccesso calorico derivante dall’introduzione di carboidrati in esubero rispetto alle calorie consumate porta ad un incremento della massa grassa che viene stoccata nei principali punti di accumulo del nostro corpo.
Se questa situazione diventa una costante c’è il rischio di andare incontro a problematiche come l’obesità, malattie come il diabete e cardio-vascolari.
Le proteine hanno una funzione di rinnovamento dei tessuti, favoriscono lo sviluppo delle difese immunitarie, il trasporto dell'ossigeno nel sangue e tanti altri compiti.
Chi eccede con le proteine per lunghi periodi può incorrere in calcoli renali, disidratazione, diarrea, gonfiore addominale e altre problematiche.
La carenza di introduzione di proteine può portare alla scomposizione delle proteine dalle nostre masse muscolari compresi tessuti come ossa e pelle.
I grassi hanno funzione energetica e di assorbimento delle vitamine liposolubili ( A, D, E, K ).
La carenza di grassi di solito è dovuta ad una scarsa introduzione di acidi grassi polinsaturi essenziali omega 3 e omega 6.
Quando l’eccesso di calorie proveniente dai grassi si somma all’eccesso di calorie proveniente dai carboidrati si ottiene come risultato un accumulo di adipe nelle aree localizzate.
Inoltre se vengono assunti grassi idrogenati in maniera costante il rischio di aterosclerosi è alto a causa dell’aumentato livello di colesterolo.
Per portare avanti un corretto stile alimentare per la propria salute è fondamentale introdurre in misura maggiore cibi di origine vegetale rispetto a quelli di origine animale.
I vegetali apportano acqua, vitamine, sali minerali, fibre, proteine e grassi essenziali. Se li consumiamo crudi abbiamo un maggior apporto vitaminico rispetto a quelli cotti.
Verdura, frutta fresca e frutta a guscio ( entrambi da consumare in maniera ponderata ) cereali e legumi non devono mancare nella nostra alimentazione.
Carne, pesce, uova e formaggi sono da consumare freschi in quanto fonti di proteine ad alto valore biologico e sono da assumere regolarmente ma con moderazione. E’ necessario alternare questi alimenti con i legumi in quanto contengono proteine di origine vegetale.
Tra questi alimenti proteici è meglio introdurre il meno possibile salumi, insaccati e formaggi stagionati.
Cosa è meglio evitare o ridurre al minimo:
1) Bevande gassate ( evitare )
2) Alcolici ( evitare )
3) Cibi non freschi ( conservati ) salati ( ridurre al minimo )
4) Cibi non freschi ( conservati ) dolci ( ridurre al minimo )
5) Cibi non freschi ( conservati ) con grassi poco salutari ( ridurre al minimo )
6) Cibi fritti ( ridurre al minimo )
7) Evitare di consumare zuccheri a fine pasto compresa la frutta, col rischio di peggiorare la digestione
8) Evitare di bere molta acqua durante un pasto col rischio di peggiorare la digestione ( assumerla prima del pasto quando si è a stomaco vuoto )
Ulteriori consigli:
Evitare inoltre di mangiare pasti abbondanti di sera e oltre le ore 21.
E’ consigliato introdurre la maggior parte delle calorie a colazione ed a pranzo ed in misura minore a cena.
E’ sconsigliato andare a dormire prima di 2,5 ore dal momento in cui si ha terminato un pasto abbondante.
Evitare di mangiare prima di 3 ore tra un pasto ed uno spuntino.
E’ estremamente consigliato iniziare un pasto con i vegetali anziché tenerli come contorno: assumerli prima del pasto principale garantisce la sazietà gastrica evitando di conseguenza un’eccessiva assunzione di cibi calorici come per esempio di pasta e di pane. Tutto ciò va a vantaggio della linea ed della propria salute.